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Un nuovo modo di suonare dal vivo

Live Soft è l'unico sistema audio completo che permette al musicista di suonare dal vivo con il supporto di un potente sistema multifunzione. Live Soft può diventare un percussionista o un batterista controllabile a pedale o un riproduttore di basi audio in formato MP3.

 

Indice
Novità del sistema Live Automation

Live Automation è un sistema audio completo estremamente versatile che permette al musicista di suonare dal vivo in varie modalità:

Accompagnamento ritmico, groove audio controllabili da pedale su cui suonare e improvvisare.
Riproduttore di basi musicali, brani completi in formato MP3 su cui cantare
Riproduttore di musica di sottofondo per intrattenimento

Il pacchetto è composto da una parte software, che gira su qualsiasi PC con installato Windows, e una parte hardware collegata alla porta parallela del computer.

Live Automation non si limita a fornire un facile e rapido mezzo per utilizzare grandi librerie di basi MP3, ma riesce ad utilizzare groove ritmici audio WAV con le stesse modalità delle vecchie batterie elettroniche. Questo significa che mediante pedali esterni è possibile controllare direttamente lo Start - Stop della riproduzione audio. Il comando Start fa sempre partire il groove dall'inizio. Il musicista, che si trova con le mani impegnate dallo strumento, può quindi evitare di distrarsi dal seguire complessi apparati audio/MIDI esterni ed interagire facilmente con i groove audio direttamente con i piedi.

Il LED "BPM", visibile sul telecomando, lampeggia ritmicamente. Grazie ad esso il musicista è in grado di conoscere il metronomo del groove audio selezionato prima che questi venga mandato in riproduzione. Questo permette di suonare ritmiche strumentali a tempo con groove che verranno successivamente avviati in riproduzione mediante il pedale.

A chi è indispensabile Live Automation

Sicuramente i musicisti del mondo pianobaristico trarranno grandi vantaggi dall'utilizzo di questo nuovo sistema. Una libreria sconfinata di basi in formato MP3 può essere salvata sull'hard disk o su CD-Rom. Il sistema permette velocemente di filtrare e visualizzare i brani per generi, per ordine alfabetico o per scalette tematiche. E' possibile cantare direttamente su basi preparate o suonare su groove audio interagendo in modo creativo con stacchi, brek e riff timici.

Naturalmente il sistema Live Automation trova un impiego ideale montato su un computer portatile. Con pochi dispositivi leggeri e facilmente trasportabili il musicista ha sempre a disposizione un vero arsenale di canzoni.

Come è composto il pacchetto Live Automation

Vediamo in dettaglio come è composto il sistema Live Soft:

  • Live Build: il software che permette di costruire un grande archivio audio indicizzato su database e creare facilmente fino ad otto scalette musicali. Il database generato è in formato Access 97.
  • Live Soft: il software che permette dal vivo di richiamare velocemente i brani necessari, di utilizzare le scalette preimpostate, di avviare la riproduzione con i pedali esterni.
  • Live Pedal: l'hardware che collegato alla porta parallela del computer permette di pilotare l'esecuzione delle basi e dei groove direttamente con pedali switch esterni. Il telecomando visualizza la velocità metronometrica dei groove e lo stato logico dei pedali.
Sistema minimo richiesto

Per funzionare correttamente, Live Soft sfrutta alcune funzioni multimediali del PC.
Il sistema minimo richiesto è:

  • Pentium 133 MHz
  • 64 MB di ram
  • Scheda audio 16 bit
  • Windows 95, 98 o NT. Gira perfettamente anche su Windows 2000 e XP
  • Porta parallela in modalità "Standard"

La porta parallela (quella della stampante) ha normalmente la possibilità di essere configurata dal Bios in vari modi. All'accensione del computer, mediante la pressione del tasto CANC o F1, si ha accesso a tutti i parametri hardware del computer gestiti dal Bios. Tra quelli dedicati alle periferiche troviamo la porta parallela. I tipici settaggi possibili sono:

  • Standard
  • EPP
  • ECP

E' importante verificare che il PC su cui abbiamo intenzione di installare il sistema Live Soft possieda questi requisiti. Solo la modalità "Standard" permette un corretto dialogo tra il software e l'hardware (il telecomando con i pedali).

 

Come configurare il computer

Per il corretto funzionamento del sistema, è necessario creare una cartella di lavoro generale, per esempio con il nome "Livesoft". Questa cartella deve contenere:

  • LiveSoft.wri file di istruzioni
  • songs.mdb archivio di brani in formato Access 97
  • I groove audio suddivisi in cartelle in base alla velocità metronometrica. In pratica le sottocartelle devono avere per nome la velocità metronometrica dei groove contenuti, espressa con tre cifre. Il programma Live Automation cerca i groove wave in base ai primi tre caratteri del nome del file stesso. Per esempio, il groove "080-07.wav" è un loop audio che viaggia a 80 battute al minuto. Il programma andrà a cercarlo automaticamente nella sottocartella "080". Questo tipo di organizzazione permette di evitare l'impostazione di noiose "path" per ogni file e di avere sempre tutto disposto in modo ordinato.
  • Le basi MP3 suddivise in cartelle per generi. Queste però possono essere salvate ovunque. E' possibile creare 10 cartelle con un nome a piacere (Es. Rock, Liscio, o Dance ecc.) e disporle anche su più hard disk o CD-Rom. L'accesso ai file in esse contenuti si ottiene impostando nella pagina di configurazione di Live Automation i percorsi (path) di ognuna delle cartelle utilizzate. I nomi stessi delle cartelle andranno ad impostare i 10 filtri di visualizzazione. Questo tipo di organizzazione permette di sfruttare i comodi "filtri per genere musicale" e di avere sempre tutte le basi disposte in modo ordinato in base allo stile musicale.
Configurare Live Automation

La prima volta che si avvia il programma, è necessario specificare dove si trova la cartella principale di lavoro del sistema Live Soft. Generalmente al primo avvio del programma si apre automaticamente la finestra "Configurazione Live Remote", altrimenti aprirla cliccando sul pulsante "Config" oppure su "Configuazioni" nel menù "Funzioni".

La parte sinistra della finestra di configurazione serve per impostare le Path Audio di lavoro, ovvero tutti i percorsi dove sono situati i file audio.

La prima impostazione, "Wave-Mdb", stabilisce la posizione della cartella principale di lavoro del sistema Live Soft. Questa è la cartella dove devono trovarsi il file di help LiveSoft.wri, il database delle canzoni songs.mdb e le sotto cartelle con i vari BPM contenenti i groove in formato Wav suddivisi per velocità metronometrica. Per impostare il percorso desiderato cliccare sulla scritta "Wave-Mdb" e selezionare in basso l'hard disk e la posizione corretta della cartella di lavoro principale dove i file sono stati salvati. Cliccare sul pulsante "Conferma" per memorizzare la selezione.

I successivi dieci campi MP3, numerati da 0 a 9, servono per impostare i percorsi delle cartelle tematiche che contengono le basi musicali MP3 suddivise per generi. Per ognuno dei dieci percorsi impostare la posizione di una delle cartelle. Il tasto "Conferma" salva ogni nuova impostazione mentre il tasto "Vuoto" la cancella. Una volta memorizzate le cartelle utilizzate, con il pulsante "Salva e Esci" si torna alla finestra principale, dove possiamo provare l'efficenza dei 10 relativi filtri di visualizzazione (N.B. i filtri sono visibili solo in modalità scaletta alfabetica, attivabile con il selettore a tendina o con il tasto fuzione F8).

La parte destra della finestra di configurazione serve per impostare alcuni piccoli parametri di comodità.

Colori tabelle permette di impostare il colore di fondo e del testo della tabella di sinistra (left) e quella di destra (right). "Impostazione Font" consente di selezionare un font tra quelli di sistema e di stabilirne le sue caratteristiche: stile e dimensioni. Con il pulsante "Applica" è possibile visualizzare le modifiche sulla finestra sottostante senza uscire dalle configurazioni.

Colonne stabilisce quali sono le informazioni contenute nel database che intendiamo visualizzare nelle tabelle di lavoro (sia sinistra che destra).

Metronomo Audio configura la monitorizzazione del BPM. Normalmente il metronomo viene mostrato visivamente da una spia luminosa posta sulla finestra principale di Live Automation e sul telecomando Live Pedal. Ogni volta che viene preparato un brano alla riproduzione (tasto ESC) le spie lampeggiano per 4 volte a tempo.

Questo dovrebbe bastare per capire la velocità del brano che ci apprestiamo a suonare. In ogni caso, i tasti [< >] oppure [\] della tastiera del computer ci permettono di visualizzare nuovamente la velocità metronometrica del brano. Mediante il selettore "N° Quarti (Beats)" della finestra di configurazione è possibile stabilire il numero di lampeggi che spie luminose mostrano automaticamente. Se si desidera anche un metronomo audio, riprodotto dal piccolo altoparlante del computer, è necessario attivare il sonoro cliccando sulla scritta "Metron. Audio". In questo caso è possibile personalizzarsi in "beep" stabilendone durata e frequenza.

Timer interni (mSec) è una configurazione complessa e avanzata del sistema, da modificare solo nel caso in cui si utilizzi un computer molto lento o estremamente veloce o avvengano comportamenti anomali durante l'uso dei pedali. Questi parametri permettono di impostare le velocità di risposta tra il telecomando ed il software. I settaggi impostati di default sono ottimi per la maggior parte dei computer.

Vediamoli comunque in dettaglio:

Risposta pedale: sono i millisecondi massimi che possono passare tra la pressione del pedale e la successiva riproduzione del file audio. Tanto più il valore è basso maggiore sarà la rapidità di risposta dell'audio.

Antirimbalzo: dopo ogni pressione del pedale, passano i millisecondi impostati nel campo antirimbalzo in cui il pedale viene ignorato. Questo fase è visualizzata anche dal colore rosso del Led "Antirmb" posto nella finestra principale di Live Automation. Con questa funzione si eliminano accidentali doppie pressioni del pedale o falsi contatti del pulsante elettrico montato dentro il pedale.

Buffer: quando un nuovo brano viene caricato per essere preparato alla riproduzione (tasto ESC), la parte iniziale di esso viene trasferita in RAM in modo da avere una risposta immediata al pedale, senza subire i ritardi dovuti alla lentezza degli hard disk. Questo parametro permette di stabilire quanti millisecondi di brano avere pronti in RAM. La fase di caricamento nel buffer è visualizzata dal colore rosso del Led "Buffer" posto nella finestra principale di Live Automation.

PreMute: durante l'operazione di caricamento in RAM del buffer, l'uscita audio del computer viene chiusa a volume zero per non sentire fastidiosi rumori. Tuttavia, su alcuni vecchi computer, può capitare che l'operazione di chiusura del volume sia più lenta della successiva operazione di precaricamento buffer. Questo comporta la fuoriuscita audio del colpo iniziale del brano selezionato. Mediante il PreMute si stabiliscono i millisecondi di anticipo a disposizione del sistema di chiusura del volume a zero.

Uso del programma Live Soft

Per prima cosa è necessario collegare con un cavo parallelo (da stampante) il computer con il telecomando hardware Live Pedal. Una volta avviato il programma, si stabilisce il collegamento software tra i dispositivi mediante il tasto "Collega" o la relativa funzione sotto il menù "Hardware". Se tutto funziona correttamente si accende il relativo led verde sul telecomando e nella finestra del software. Il sistema è attivo. E' buona norma verificare che tutti i groove e le basi MP3 che andremo ad utilizzare in concerto siano presenti nel sistema. Attivare la visualizzazione di tutti i brani utilizzando la scaletta alfabetica (premendo F8) e il filtro "Mostra tutto" (premendo F9). In alto a sinistra (Songs:) possiamo leggere quanti sono i brani complessivamente inseriti nel sistema. Il pulsante "Verif" apre la finestra delle Verifiche. Con il tasto "Inizia Verifiche" Live Automation controlla che tutti i file audio utilizzati nel database siano fisicamente raggiungibili. Alla fine un report dettagliato mostra gli eventuali problemi riscontrati. I problemi in genere sono dovuti a percorsi impostati in modo sbagliato nella pagina di configurazione o a nomi scritti male all'interno del database.

Terminate le verifiche iniziamo l'uso del sistema Live Soft.

La finestra principale di Live Automation mostra due grandi tabelle. Quella di sinistra, avvalendosi dei vari filtri di ricerca e delle scalette preimpostate, permette di selezionare il brano che avremo intenzione di suonare una volta finito il brano in esecuzione. Quella di destra mostra invece l'attuale brano in esecuzione. Mentre un brano MP3 o un groove Wav è in riproduzione, siamo liberi di cercare la prossima canzone da suonare sfruttando vari metodi di ricerca:

  • mediante il selettore a tendina o i tasti fuzione da F1 a F5 è possibile caricare una delle 5 scalette che abbiamo precedentemente preparato.
  • mediante il selettore a tendina o il tasto fuzione F8 è possibile attivare la visualizzazione delle canzoni in ordine alfabetico e sfruttare inoltre le potenzialità dei filtri. Con il pulsante filtro "Mostra tutto" o il tasto funzione F9 si attiva la visualizzazione dell'intera lista dei brani presente nel sistema Live Soft. Un contatore di songs in alto a sinistra mostra quanti sono i brani a nostra disposizione. Ora possiamo cercare il brano desiderato scorrendo la lista con il mouse o con le frecce della tastiera. In questa configurazione è possibile utilizzare i caratteri della tastiera scrivendo direttamente il nome del brano desiderato, automaticamente la selezione si sposterà sull'area interessata.
  • mediante i filtri "LOOP" (tasto funzionne F11) e "MP3" (tasto F12) è possibile visualizzare rispettivamente solo i groove audio da suonare in loop o le basi pronte salvate in formato MP3. Anche in questa modalità la ricerca può sfruttare l'uso della tastiera alfabetica per posizionarsi velocemente sul brano desiderato.
  • mediante la selezione di uno dei 10 filtri di visualizzazione per generi musicali (tasti funzione dallo 0 al 9) è possibile visualizzare solo i brani MP3 salvati nella relativa cartella di quel genere. Anche in questa modalità la ricerca può sfruttare l'uso della tastiera alfabetica per posizionarsi velocemente sul brano desiderato.

Una volta deciso nella tabella di sinistra quale deve essere il brano da suonare, possiamo passarlo alla tabella di esecuzione a destra semplicemente premendo il tasto del computer "ESC". Questa operazione copia l'intera lista a destra e posizione il cursone sul brano scelto. Il sistema è pronto, al momento giusto basterà premere il pedale Start/Stop o il tasto "Invio" del computer per avviare la riproduzione musicale. Se il file riprodotto è un groove, la riproduzione avverrà in loop e durerà all'infinito. Se invece si tratta di una base MP3, la riproduzione si arresterà automaticamente alla fine del brano stesso. Una eventuale pressione sul pedale durante la riproduzione provoca lo Stop della riproduzione e una successiva pressione del pedale riavvia la riproduzione dall'inizio.

I tasti funzione di Live Soft:

[A] -> [Z] = Accesso veloce alle song (solo nel modo Scal. Alfabetica [F8])
[F1] -> [F5] = Scalette pre-programmate
[F7] = Scaletta per autore
[F8] = Scaletta Alfabetica per titolo
[1] -> [9] = Accesso veloce a uno dei 9 filtri
[F9] = Visualizza tutto
[F11] = Visualizza solo Loop (solo nel modo Scal. Alfabetica [F8])
[F12] = Visualizza solo MP3 (solo nel modo Scal. Alfabetica [F8])
[+] = Incrementa volume generale
[-] = Decrementa volume generale
Ctrl + [+] = Incrementa volume MP3
Ctrl + [-] = Decrementa volume MP3
[Esc] = Passa il brano alla tabella di riproduzione
[Barra spaz.] = Stop e Ricarica buffer
[Invio] = Play
[< >] o [\] = Riascolto metronomo
[F10] = Scollega hardware

Uso del programma Live Build

Live Build è il programma che permette di gestire il database songs.mdb.

Il database è in formato Access 97 e quindi può anche essere direttamente lavorato con una versione 97 o successiva di Acces Microsoft. Live Build permette però molte facilitazioni per programmarsi le scalette e personalizzarsi le funzionalità di Live Automation. Il programma è costituito da due moduli: un modulo per la gestione dell'archivio generale e un modulo per la costruzione delle scalette.

All'avvio del programma ci viene mostrato quello per la gestione delle scalette, ma per comodità operativa iniziamo col vedere quello che costruisce l'archivio.

 

Inserimento e gestione dei brani nell'archivio

Premendo il tasto "Modifica Archivio" si apre la finestra di "Inserimento brani Archivio generale". Qui devono essere inseriti tutti i brani che abbiamo intenzione di suonare o comunque di avere pronti nel nostro grande archivio. Nella parte bassa di questa finestra abbiamo l'area di inserimento nuove canzoni. Per inserire un nuovo brano bisogna cliccare sul pulsante "Nuovo Brano" e quindi riempire i seguenti campi:

Titolo: è il titolo della canzone, quello che dovremo digitare anche parzialmente per una eventuale ricerca alfabetica.

Pag: numero di pagina dove magari abbiamo il testo stampato o la partitura

Tonalità: promemoria sulla tonalità o l'eventuale trasposizione da impostare sullo strumento.

BPM: la velocità metronometrica del brano. Questo parametro controllerà dal vivo le spie luminose del Bpm.

Groove1: nome del file audio da riprodurre, senza path. N.B. Per funzionare il nome deve essere scritto correttamente. L'uso del copia incolla di windows spesso aggiunge uno carattere "spazio" in fondo al nome.

Groove2: eventuale nome di un secondo file audio da associare al secondo pedale.

Loop: da attivare sui groove wave. Qualunque sia la durata del groove, 2, 4, 8 o più misure, il groove viene ininterrottamente suonato in loop.

Cliccando su "Conferma dati" si inserisce il nuovo brano all'interno del database.

Per modificare i dati di un brano, selezionarlo con il mouse nella lista, cambiare i dati riportati nei vari campi, cliccare su "Conferma dati".

Per cancellare un brano dalla lista, selezionarlo con il mouse nella lista e cliccare sul pulsante "Elimina Brano".

Al termine delle operazioni di inserimento-modifica cliccare sul pulsante "Esci" per chiudere la finestra e cliccare su "Comp+Esci" per salvare definitivamente in modo compatto il database aggiornato.

Montaggio delle scalette musicali

In questa finestra possiamo programmarci fino a cinque scalette musicali diverse pronte per risolvere rapidamente varie situazioni live.

In alto a sinistra possiamo vedere quante sono complessivamente le canzoni inserite nel nostro sistema. Le due tabelle sottostanti permettono di costruire le scalette.

Un selettore a discesa permette di selezionare una delle cinque scalette a disposizione. La tabella di sinistra mostra le canzoni disponibili nell'archivio non ancora inserite nella scaletta corrente, mentre la tabella di destra visualizza la scaletta corrente.

Per inserire in fondo alla scaletta una nuova canzone si procede in questo modo: sulla tabella a sinistra posizionarsi con il cursone sul brano desiderato e poi cliccare sul pulsante Aggiungi.

Per inserire in un certo punto della scaletta una nuova canzone si procede invece in questo modo: sulla tabella di sinistra posizionarsi con il cursone sul brano desiderato, sulla tabella di destra posizionarsi sul brano dopo il quale si desidera inserire il nuovo brano, cliccare sul pulsante Inserisci.

I filtri di visualizzazione Loop e MP3 permettono di semplificare la ricerca di certi brani nella tabella di sinistra mostrando solo i groove o le basi.

Per cancellare un brano dalla scaletta è sufficente selezionarlo nella tabella di destra e premere il pulsante Elimina. I due pulsanti a freccia posizionati sopra il tasto "Elimina" servono per spostare la posizione di un brano selezionato nella scaletta.

Il pulsante Ricalcola verifica la scaletta ricalcolando i numeri progressivi, mentre il pulsante Refresh aggiorna la visualizzazione delle due tabelle. Normalmente queste due funzioni sono svolte automaticamente dal programma.

Per cancellare una intera scaletta e generarne una nuova vuota è sufficente cliccare sul pulsante Nuova. Completato il lavoro il pulsante Comp+Esci salva definitivamente il database in modo compatto.

 

 


Collegamenti per suonare dal vivo


Il computer portatile è il cuore del sistema Live Automation. Il telecomando Live Pedal è connesso con il computer tramite un cavo parallelo (Centronics da stampante). Questo permette ai due pedali connessi al telecomando di controllare molte funzioni del computer direttamente con i piedi, continuando a suonare. Le uscite audio del computer sono collegate al mixer audio insieme a tutti gli altri strumenti dei musicisti.


Download


In questa sezione è possibile scaricare tutto il necessario per utilizzare questo progetto.

LiveSoft: Installazione completa Versione 2.83 in formato ZIP.

NEW: upgrade a LiveSoft 2.85 (gennaio 2004).
(da copiare al posto del file LiveSoft.exe installato con la versione 2.83)

NEW: upgrade a LiveSoft 3.10 (settembre 2005).

LivePedal: Schema elettrico per l'autoscostruzione di LivePedal.

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Il codice ha una validità di inserimento ristretta ad 1 giorno, per cui deve essere richiesto e inserito nello stesso giorno. Una volta autenticato il sistema funziona senza limitazioni di tempo e di funzioni.

In caso di difficoltà tecniche usa il Forum per segnalare i problemi. Ogni tipo di commento a riguardo è estremamente gradito.

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